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Servizi piano di Zona

AREA MINORI

Il Progetto Sportello Informafamiglia e Centro per la Famiglia
Il Progetto elaborato nei piani di zona, in base alla Legge 328/2000, prevede il funzionamento del Servizio con riferimento a due ambiti territoriali:

  • Ambito 1 – Latina – Norma – Sermoneta;
  • Ambito 2 – Sabaudia – Pontinia

Nell’ambito Sabaudia – Pontinia, è garantita la presenza di n. 1 Operatore Sociale, per lo Sportello Informafamiglia, e di n. 2 Psicologi, dei quali n. 1 per il Centro per la Famiglia e n. 1 per la scuola, che si avvarranno della collaborazione del Consulente Legale e del Mediatore Culturale.

L’equipe del Centro per la Famiglia, nel corso degli interventi disposti dall’Autorità Giudiziaria, è affiancata dall’ Assistente Sociale, referente dell’area minori del Comune di Sabaudia.

Le prestazioni sono rivolte alla generalità delle famiglie e in modo particolare a quelle famiglie con minori, che vivono condizioni di problematicità e disagio e sono rese in stretta integrazione con i Servizi Sociali e Sanitari presenti nel territorio.

In particolare il servizio offre:

  • consulenza e/o trattamento psicologico;
  • consulenza e/o trattamento sociale;
  • consulenza legale;
  • mediazione familiare;
  • sostegno alla genitorialità;
  • informazione, prevenzione e consulenza nelle agenzie educative e di socializzazione frequentate dai minori

Destinatari:
In particolare:

  • Le famiglie con minori;
  • I Genitori in difficoltà nello svolgimento del ruolo genitoriale;
  • I minori con situazioni di disagio psico-sociale;
  • Le agenzie educative per minori.

Presso il Centro per la Famiglia è operativa anche la consulenza psicologica alle scuole per problematiche relative al disagio dei singoli alunni o/e del gruppo classe.

L’obiettivo del servizio è di:

  • Fornire ai ragazzi, genitori ed insegnanti una possibilità di ascolto e di sostegno;
  • Favorire le relazioni interpersonali e facilitare i momenti di integrazione tra docenti ed alunni;
  • Facilitare il rapporto tra il singolo ed il gruppo classe, la famiglia e gli insegnanti;
  • Ricercare ed analizzare le situazioni di disagio presenti nella scuola ed i bisogni dei ragazzi, per poterne individuare le cause, è per offrire agli alunni un aiuto a gestire consapevolmente i propri problemi.

Progetto “Assistenza Domiciliare Educativa (ADE)”
Il Servizio ADE si prefigura come un servizio volto a sostenere le famiglie in difficoltà nell’esercizio della loro funzione di cura, educazione e integrazione sociale dei figli e ad affiancare i bambini e i ragazzi nel loro processo di crescita. Con tale servizio si intende fornire un aiuto esterno alla Famiglia nelle problematiche della vita quotidiana, rispondendo in tal senso ai dettami della legge 184/83 e successive modifiche (Legge 28 marzo 2001, n.149) ed in particolare dell’art. l che sancisce il diritto basilare del bambino ad essere educato nella propria famiglia.
Il servizio prevede la figura dell’educatore professionale che attua all’interno del nucleo familiare, un progetto educativo specifico nell’ambito di un progetto elaborato dall’èquipe multidisciplinare composta dall’assistente sociale e dalla psicologa referenti area minori e dagli operatori ASL che operano sul caso.
La gestione del servizio è affidata, tramite gara di appalto, a cooperative sociali.

Progetto “Interventi di Educativa Territoriale”
Il servizio è rivolto a pre-adolescenti ed adolescenti, offrendo uno “Spazio” di aggregazione dove i ragazzi possono acquisire, attraverso interventi educativi mirati, gli strumenti per accrescere le potenzialità affettive, emotive e relazionali.
Il progetto prevede la dislocazione di Centri di Aggregazione nei Comuni del distretto Latina. A Sabaudia il CAG è collocato presso Ex-scuola elementare “Centro di Bella Farnia” (ed è aperto nei giorni di mercoledì e Venerdì).
Il Centro di Aggregazione rappresenta uno strumento di osservazione dei contesti giovanili ed un luogo dove produrre pensieri e azioni intorno ai ragazzi che generino cambiamento. Il CAG si propone di promuovere l’ascolto, il confronto, la condivisione, l’approfondimento su tematiche di interesse dei ragazzi che favoriscono lo sviluppo sia della dimensione relazionale gruppale che di quella individuale dal punto di vista pratico ed emotivo-affettivo-cognitivo, e favoriscono la costruzione di una rete sociale a sostegno dei ragazzi, delle famiglie e dell’intera comunità e lo sviluppo di relazioni trasgenerazionali. L’obiettivo primario alla base del Progetto è quello di creare una rete secondaria di sostegno intorno ai minori ed alle famiglie, partendo dalla riflessione che l’attuale contesto sociale è caratterizzato da vincoli e legami deboli che necessitano di reti di supporto che coinvolgano tutta la comunità a sostegno dello sviluppo delle nuove generazioni.

AREA ADULTI ANZIANI E INABILI

Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI)

L’assistenza domiciliare integrata è erogata su progetto formulato congiuntamente ai servizi sanitari della ASL.
E’ una forma di assistenza volta a soddisfare le esigenze di persone anziane e con disabilità che integra interventi di tipo sociale (pulizia dell’ambiente domestico, supporto psico – sociale , disbrigo pratiche, ecc.) ed interventi socio – sanitari (attività riabilitativa, assistenza infermieristica). Lo scopo è quello di consentire alla persona di rimanere nel proprio ambiente di vita domestica. E’ rivolto a persone con grave disabilità.

  • Servizio “L. 162/98”;
  • Servizio “Fondo per la non autosufficienza”;
  • Servizio “Assegni di Cura”

Progetti Distrettuali:

  • SLA
  • ALZHEIMER
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