Esplora contenuti correlati

Mancanza riscaldamento, il Sindaco Mosca risponde al Consigliere del PD Massimi: “Una brutta pagina creata ad arte”

17 Gennaio 2024

Sul comunicato stampa diffuso dal Consigliere del PD Giancarlo Massimi, secondo il quale, nel corso della seduta del Consiglio comunale dello scorso 15 gennaio, lAmministrazione comunale sarebbe rimasta insensibile alla lamentela dellesponente di minoranza inerente allamancanza di riscaldamento nellAula consiliare durante le ore serali e notturne, interviene ora il Sindaco Alberto Mosca.

Mi corre lobbligo di fare delle precisazioni in merito aquanto reso pubblico dal Consigliere Massimi al quale, comunque, va la mia più ampia solidarietà per la patologia che lo interessa. Difatti, se Massimi avesse fatto presente per tempo, anche riservatamente, a me o al Segretario Generale, la sua patologia, sicuramente ci saremmo subito attivati per garantire la funzionalità dellimpianto di riscaldamento oltre la durata prevista dal vigente regolamento.

Tuttavia, tengo a evidenziare che al Consigliere è statafornita una stufetta catalitica per soddisfare lesigenza. Massimi, però, inaspettatamente, poco dopo avere attivato la stufetta, ha deciso di spegnerla. Evidenzio anche che il Consigliere di maggioranza Luciano Colantone, presente in Aula, anche lui purtroppo affetto da patologie che lo obbligano a fare ricorso frequente allossigeno, ha regolarmente partecipato ai lavori dellAssemblea, durati ben 18 ore a causa di oltre 150 emendamenti al documento di programmazione presentati dal Consigliere Massimi, senza lamentare alcunché.

Laspetto che più spiace sottolineare è che laccaduto siastato ripreso dal Consigliere Massimi in un proprio comunicato e post, diffusi al termine del Consiglio comunale,che testualmente definisce il sottoscritto e tutta la maggioranza come incivili, sino ad arrivare a scrivere Tutto questo è oggi Sabaudia. Chiudete la porta e buttate la chiave.

Ovviamente mi astengo da qualsiasi giudizio sul contenuto degli scritti diffusi dal consigliere Massimi poiché saranno i cittadini a esprimere ogni considerazione al riguardo.Concludo soltanto col dire che io non avrei mai fatto riferimento a uno stato patologico per finalità politiche.

Condividi: