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75 anni di sport e turismo

20 Febbraio 2009

Un viaggio a Sabaudia, è l’ideale per chi vuole passare giornate calme, all’insegna della natura e della suggestione storica.

E’ detta anche “città giardino“, grazie all’impianto razionalista e moderno della città, con le sue vie ampie ed ariose, le lunghe e brillanti spiagge, il Parco del Circeo nel quale è immersa, i laghi costieri, i colori sfavillanti, che sfoggia come dei preziosi gioielli.

Nata nel 1934, in seguito alla bonifica dell’agro pontino, ad opera del governo fascista, fu inaugurata dal Re Vittorio Emanuele III e dalla Regina Elena. Proprio in onore della casa regnante assunse il nome di Sabaudia e molte vie e piazze interne vennero dedicate agli esponenti della famiglia reale. Proprio grazie alle sue virtù, da sempre Sabaudia è meta privilegiata delle vacanze di personaggi di un certo rilievo nella società. In epoca romana, i patrizi. In epoca moderna, artisti, come Alberto Moravia, Pier Paolo Pasolini, e diversi personaggi del mondo dello spettacolo, amano venire qui, per riposare tra le soleggiate dune.

Negli sport di squadra la città di Sabaudia si è distinta soprattutto nella pallavolo: fino alla metà degli anni Ottanta la pallavolo Sabaudia ha militato ai massimi livelli nella serie A-2 del campionato nazionale italiano, facendo crescere tra le sue fila Andrea Giani.

Il canottaggio e la canoa, praticati sul lago di Sabaudia, hanno avuto rilevanza grazie all’apporto delle squadre delle Fiamme Gialle, della Marina Militare, delle Fiamme Oro e del Corpo Forestale, che hanno vinto campionati italiani, europei, mondiali e numerose medaglie alle Olimpiadi negli ultimi 40 anni.

E questo non è solo un motto, ma una realtà, basti considerare a tutte le opportunità di movimento offerte dal nuoto, dalla corsa sulla sabbia o sul lungomare dove le dune fanno da padrone, ci si può immergere nel verde della selva del Circeo, insomma il territorio di questa città è adatto alla pratica di varie discipline sportive.
Infatti il lungomare pontino diviene sempre più meta ambita ed apprezzata dai turisti amanti delle due ruote ed anche a Sabaudia il cicloturismo rappresenta in misura sempre crescente, una valida alternativa alla tradizionale vacanza. Questa città offre ai suoi turisti le migliori strutture ed attrezzature del litorale e lo sport rappresenta quindi il biglietto da visita del turismo locale, per chi singolarmente o in gruppi di appassionati desideri praticare od imparare le più svariate discipline sportive. Il territorio favorisce la pratica sportiva grazie alla presenza della spiaggia e del mare, del Parco Nazionale del Circeo, ma anche del suo entroterra collinoso. Sulla spiaggia è consuetudine praticare il beach volley, il beach soccer, il beach tennis ed il beach basket nei campi sulla sabbia dove si tengono tornei, eventi e manifestazioni sportive.

Sullo specchio d’acqua del Lago di Paola si possono praticare corsi di canottaggio, canoa, kayak e vela, è possibile remare vicino ai grandi Campioni che vantano titoli olimpici, mondiali e nazionali. In acqua lo sport ideale è il nuoto che mette in movimento, praticamente tutti i muscoli del corpo; ma se si preferisce fare una pedalata allora consigliamo le escursioni in bicicletta all’interno della riserva naturale del Circeo, oppure per i “lupi di mare” c’è la possibilità di fare gite ed escursioni in barca a vela e un’esperienza unica con i pescatori della zona, andando insieme a loro per la pesca alla deriva.

All’interno della città vi sono parchi pubblici per bambini, gli adulti possono passeggiare immersi nel verde e respirare aria sana e rigenerante. Nel Parco Nazionale del Circeo si può agevolmente praticare jogging e ciclismo negli appositi percorsi. Sabaudia è collocata ai piedi del Monte Circeo o la Maga Circe “…Ulisse decide di andare alla casa di Circe, ma sulla strada gli si fa incontro il dio Ermes, che gli rivela come la maga abbia il potere di trasformare gli uomini in animali. L’erba che Ermes dona a Ulisse impedirà a Circe di stregarlo come ha fatto con gli altri. La maga infatti, intenzionata a tramutare anche Ulisse in un maiale, non vi riesce…”
…Il fascino della figura di Circe, che colpì anche il Pascoli, è nella sua complessità: ella passa infatti dal ruolo di maga inquietante a quello di amorevole ospite, dedita al canto e alla tessitura di una splendida tela. Proprio il canto della maga e il potere che le permette di conoscere i riti dell’Ade vengono interpretati da Pascoli come simboli della poesia che fa “vedere il mondo dei morti”…

Fare del Turismo Sportivo è una scelta aperta a tutti, dai più esperti a chi è per così dire alle prime armi, ma anche per i bambini e le famiglie, alla base della pratica sortiva, infatti, c’è il culto della salute della persona e del benessere e Sabaudia è tra le città che vanta dei patrimoni naturalistici unici al mondo.

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