Due nuove opere sono entrate a far parte del patrimonio artistico e culturale del Comune di Sabaudia. Si tratta di due acquerelli del Maestro Paolo Sodano, artista romano da decenni affezionato e assiduo frequentatore della città di Sabaudia, scomparso nel novembre del 2016 all’età di 80 anni. Le opere sono state donate dal “Comitato di Bella Farnia – Parco dei Fiori” nel corso di un’apposita cerimonia svoltasi questo pomeriggio presso il Palazzo comunale, alla presenza del Sindaco Gervasi. In rappresentanza del comitato, il presidente Simona De Luca.

“Una donazione che accogliamo con grande affetto – commenta il primo cittadino – Le opere, che andranno ad arricchire la Casa comunale, raccontano molto di questo territorio e della sua forte vocazione all’accoglienza. Il Maestro Sodano amava molto Sabaudia, a tal punto da trascorrere in città, fin dai primi anni ’70, diversi mesi l’anno. Vorrei ringraziare il Comitato di Bella Farnia per l’omaggio e la signora Graziella Sodano per la volontà di condividere con il Comune la poetica e la grande maestria pittorica di suo marito”.

“Il nostro comitato, di cui Paolo è stato grande amico e sostenitore – spiega il presidente Simona De Luca – considera questa donazione al Sindaco di Sabaudia, un’occasione festosa e un importante riconoscimento alla sua arte da parte del nostro territorio. Con l’auspicio che il legame che il Maestro aveva con la città possa rafforzarsi sempre più anche attraverso queste sue opere”.


Il Maestro Sodano amava molto ritrarre panorami e scorci di Sabaudia e del suo litorale impreziosito dal profilo del promontorio del Circeo e nelle sue opere si ritrovano i colori e le sfumature di questo territorio. Nella sua consistente produzione troviamo, oltre a paesaggi della pianura pontina, molti scorci di Roma e vari soggetti religiosi. Diverse opere del Maestro, come la piccola Sorresca che è stata donata al Comune di Sabaudia, sono state tra l’altro realizzate e/o incorniciate riciclando materiali portati dal mare. Alcuni suoi acquerelli dedicati alla duna e ai laghi costieri di Sabaudia arredano e abbelliscono, tra l’altro, da diversi anni, cantine di aziende vinicole e residenze turistiche del territorio.